martedì 30 maggio 2017

BASICS

XX è in viaggio in una di quelle trasferte modi e fuggi incastonate tra i milioni di impegni di maggio (il saggio di musica, lo spettacolo di teatro, il secondo spettacolo di teatro, l'ultima lezione strappalacrime del kung fu, ecc.) molti dei queli vivrà solo in differita e per sentito dire. Continua a non spiegarsi alcune cose, però. Come per esepio come mai il Regno Unito non abbia mai pensato che anche i tubi dell'acqua possano essere uniti e nel frattempo i lavandini inglesi testardamente si ostinano a dispensare acqua gelata o bollente a seconda della manopola selezionata.
Questa sera, olte alla questione dei tubi uniti (si sospetta che l'antica Roma avesse raggiunto vette mai eguagliate da quelle parti), dopo aver passato gran parte della serata a cercare di aprire, senza successo, l'acqua della doccia, XX è stata costretta a scenere a tarda sera alla reception della rurale accomodation, disturbare Brunilde, sessanta primavere e due trecce verdi, e chiederle di insegnarle ad aprire l'acqua della doccia. Brunilde con le sue trecce verdi e a piedi nudi è salita nella camera di XX, nel bagno, nella doccia - a fatica - e ha cercato un introvabile interruttore rosso. Nessun rubinetto era visiile. Oltre alla doccia stessa era presente un minuscolo boiler senza alcuna leva funzionante.

Brunilde si guarda intorno, entra e esce dalla doccia un po' di volte e poi si attacca a una corda che pende dal soffitto e che nell'immaginario di XX avrebbe fatto suonare l'allarme antincendio in tutto il Galles. In realtà lo spago ha acceso un interruttore sul soffitto che ha datto elettricità al boiler nella doccia che ha fatto scendere l'acqua della doccia che ha bagnato Brunilde e le sue trecce.

mercoledì 24 maggio 2017

LE ALI

Il prossimo spettacolo di teatro vi spinge a saccheggiare i guardaroba di casa sottraendo cravatte, sottovesti, inediti guanti bianchi e ogni altro genere di bizzarria.
"No. Mi serve un sacchetto più grande. in questo non ci stanno le ALI."
Ecco. Le ali. Che queste ali si possano spiegare e portarti, possenti o leggere dove sceglierai di andare, cucciola di mezzo.

venerdì 19 maggio 2017

THIS IS THE END


Dall'altra parte della barricata della cena arrangiaticcia ci sono stati invece i festeggiamenti pantagruelici: con l'occasione di tre compleanni si è scelto di unire (ed amplificare) le celebrazioni di tre genetliaci e della fine della scuola elementare. Loro, gli ex piccoli di quintabì, oggi un po' tutti nel mezzo tra l'essere bambini ed essere non so, si sono scatenati come difficile pensare possibile.
Le insegnanti, presentatesi puntuali alle celebrazioni, con occhio lucido e cuore gonfio hanno ripercorso i cinque anni di storia insieme.
E poi. E poi hanno sorpreso, commosso, divertito, ma soprattutto provocato un mare di lacrime in grandi e bambini esibendo un film montato ad hoc che racconta la loro storia, dalla prima convocazione in primabì alle mille esperienze vissute insieme.
E poi. E poi, con un dedica personale, puntuale, affettuosa, un po' nostalgica ad ognuno dei ventisei ex piccoli, aggiungendo chi è arrivato e chi è partito negli anni, hanno lasciato, se possibile, un altro segno indelebile nei cuori di tutti. Dal canto loro, tra gli ex piccoli c'era qualcuno distratto per difesa, ma la gran parte di loro ha singhiozzato e pianto calde lacrime di commozione e nostalgia, riso, applaudito, abbracciato gli amici e le insegnanti, ballato con loro, gridato canzoni sguaiate e ricordato quanto sono speciali. Loro. Gli amici e le loro splendide insegnanti che li hanno accompagnati in questi affacciarsi alla vita forte.
Il loro pensiero per la cucciola di mezzo:
"Cucciola di mezzo, tuffata nei libri da mattina a sera. Sicura di sé e molto determinata, lei scala la vita, come uno dei suoi sport preferiti, l'arrampicata.
E con mossa di Kung fu altrettanto sicura, lavora a testa bassa per pianificare la sua vita futura.
Anche per lei un sogno da scrittrice: ... farà concorrenza all'altra amica autrice?!"
Il loro pensiero per tutti per la vita:
"Il tempo fugge, il tempo vola: eccoci al termine di cinque anni di scuola. Cinque anni della nostra storia tra fatica, impegno, lacrime, risate e baldoria.
Vizi e virtù ha questo simpatico gruppo, che da piccolo seme è diventato maturo frutto.
E' ora giunto il momento di salutare, ma un filo invisibile non ci potrà mai separare, un filo di profondo affetto, di bei momenti condivisi che conserveremo nel cuore insieme ai vostri sorrisi.
Buona vita, quintabì!"

MESSAGING

La prefazione: questa sera è prevista una festona in pompa magna per gli ex piccoli della quintabì, che tra compleanni e fine della scuola elementare hanno in programma festeggiamenti pantagruelici.
La cucciola grande non intende partecipare, ma non intende neppure rimanere a casa da sola a cucinarsi una cena arrangiaticcia.
whatsapp: da cucciola grande a YY
"Papà ok se vado a fare un giro con Liluz e poi mi fermo a casa da lei COSI' RISOLVIAMO IL PROBLEMA DELLA CENA."
Inutilmente XX e YY hanno commentato che di problema di cena non si trattava per nessun'altro, se non, forse, per lei.

mercoledì 17 maggio 2017

PENSIERI L.I.S.

Dal  cucciolo di mezzo, classe quintabì
LA L.I.S. per me è...
La L.I.S. per me è un mondo più unito, che va al di là delle parole, costituito da segni: sembrano insignificanti per noi, che riusciamo a sentire il canto degli uccelli e le melodie che la natura ci regala e non ci rendiamo conto che c'è qualcuno che è sperduto in mezzo a un infinito silenzio.
Ed è per quel qualcuno che ogni singolo segno è importante come un gioiello, perché gli dona possibilità di comunicazione.

venerdì 12 maggio 2017

IL MARITO E LO ZOO

"Come è andata, allora, al corso di inglese? È tornata la maestra?"
"C'era suo marito. Lascia stare." Le perplessità di YY al trasferimento coniugale all'abilitazione di insegnare inglese ad un mucchio di settenni scatenati non sono celate.
"Beh, non ancora marito. La maestra non ha ancora avuto il bimbo che aspetta."
E XXche pensava che alcuni concetti semplici, tipo non tutti i papà sono mariti e non tutti i mariti sono papà, fossero stati chiariti anni or sono.
La conversazione evolve.
"Comunque il mio amico Tiit ha veramente uno zoo. Ha: tre gatti; un serpente; otto conigli. Ah, e tantissime formiche. Almeno ventuno."
Nel corso del surreale scambio che segue XX scopre che le ventuno forniche sono probabilmente di più, chiuse in un formicaio che contiene anche una formica regina che "ha almeno un figlio". Il formicaio pare anche sia stato portato a scuola a beneficio degli amici - la microba è stata naturalmente uno degli elementi più entusiasti in proposito - e si mormora che la formica regina abbia tentato di sfruttare la trasferta in secondabì per tentare l'evasione, salvo poi realizzare di essere parecchio più grande del passaggi disponibili. "Quindi a un certo punto ha rinunciato." La formica regina e lo zoo domestico.