mercoledì 18 febbraio 2015

LA LINGUA CHE UNISCE

"Eehh, ssai che sulla seggiovia dell'ometto ci sono le impronte di leprotto?"
"Si? Quando le hai viste?"
"Stamattina. All'inizio pensavo fossero impronte di yeti, ma poi Nicholas mi ha spiegato che forse sono di leprotto."
"Nicholas?"
"Eehh, si, ci siamo conosciuti in seggiovia. Lui è polacco, ha 25 anni, sa dire grazie e ciao in italiano e poi in inglese mi ha chiesto come mi chiamavo, dove abitavo. E poi abbiamo visto le impronte. Di leprotto, però, non di yeti. Me l'ha detto Nicholas, in inglese."

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