sabato 26 gennaio 2019

NON TUTTI EPPURE TUTTI

A scuola, si sa, si impara. A leggere, scrivere e far di conto, si diceva un tempo. Ora in effetti si dovrebbero acquisire una serie di competenze dettagliate, tra le quali la capacità di lavorare in gruppo. Così, ogni tanto, accade che la microba abbia un lavoro di compito da fare in gruppo. Così, ogni tanto, accade che tre famiglie trovino un momento per far incontrare i loro novenni e agevolare il lavoro di gruppo.
I novenni in questione sono diversissimi, c’è quello che ama il calcio e giocherebbe a nascondino tutto il giorno, l’amica tranquilla che ama leggere ma magari scrive con ortografia creativa, e la microba che quando c’è da fare macello è in primissima fila. Questo gruppo eterogeneo, dopo una prima merenda un po’ turbolenta con la nonna MM e la zia Ely e la consegna, naturalmente disattesa, di cominciare a lavorare sulla ricerca dul vulcano Stromboli, ha passato il sabato pomeriggio a definire attività eruttiva e lapilli e ceneri del vulcano delle Eolie. Scoprendo leggende sui nomi, navigando tra i tipi di lava e riformulando le parole talvolta difficili di wikipedia. XX e YY si sono resi conto di quanto pregiato, profondo e intimo sia il talvolta negletto lavoro delle loro insegnanti, che con tutti e con ciascuno cercano la migliore modalità di far emergere i loro talenti. Loro, in due, con tre bambini di cui una di naturale pertinenza, per tre ore un sabato pomeriggio e con una consegna precisa, e neppure troppo impegnativa, a sera erano stremati. La ricerca di gruppo, tre pagine di parole e immagini di lapilli e un video esperimento di eruzione home-made pare abbia funzionato. Hanno imparato qualcosa? Forse, loro, i novenni, del vulcano Stromboli ancora per qualche giorno si ricorderanno. XX ha osservato le mille modalità di preziosa interazione motivazionale di YY con ciascuno dei nani, ognuno con le sue caratteristiche. Dunque puntiamo al calcio, le partite, il nascondino, ma anche alle parole, troviamo quelle che risuonano di più. E tutto è risuonato.

Nessun commento:

Posta un commento