domenica 26 luglio 2020

LA MANIERA GIUSTA DI DIRE “HAI FATTO UNA CA...”

Nuovo week end, nuova puntata nel mondo nuovo. Questa volta a Tortona, XX e YY con indicazioni nebulose raggiungono la sacca del mondo nuovo di questa volta. Ritrovano i mille cavalli agghindati a festa con criniere di treccine e mini-chignon, ciuffetti rossi alla coda dei più ‘calienti’ e una cucciola grande felice nella sua connessione sottile con i grandi animali. Lei si presenta vestita di bianco, ricoperta da una vecchia tuta di YY a protezione del candore della divisa nel pre-gara, candore riguadagnato a suon di spazzola e olio di gomito nella notte. Fa le sue gare, di cui XX e YY capiscono poco, solo che al primo ostacolo del primo percorso il cavallo inciampa e butta giù un ostacolo. Giò, la giovane insegnante tesserata che li accompagna, arriva a dare un buffetto sul cap. E col sorriso le dice qualcosa di buffo e serio insieme, che ha a che fare con una traiettoria, una ricognizione, una linea storta, e tutti facevano una traiettoria diversa, ma chissà perché. Lei capisce, sorride e sa di avere sbagliato lei. Non c’entra il cavallo, l’ostacolo o altro, era proprio lei. E poi arriva anche Andrea, sgarrupato nella sua uniforme da gara a base di pantaloni rossi e camicia bianca, così lo si riconosce anche da lontano, visto che non si sa mai dov’è. E anche lui parla di ricognizione, di curva stretta e larga, di un ostacolo preso storto. E la cucciola grande sorride, lieta di essere vista e consigliata, di scoprire come migliorare, col sorriso.

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