Ebbene, visto che tra le 'stranezze' del nonno Giorgio c'é anche quella di non dimorare in un cimitero bensì di aver avuto le proprie ceneri sparse nell'aria, dal suo aereo, sopra gran parte della Brianza e delle Prealpi lombarde, esiste un luogo, un minuscolo accesso ad un piccolo, pacifico lago sopra il quale lui volava spesso, che XX e MM hanno accuratamente scelto come luogo del ricordo. Un pontile, la casetta delle canoe, le canne nel lago, una spiaggetta, le papere che accorrono. E tre cucciole che cercano di capire, si entusiasmano con lucertole, coccinelle e papere, spargono i fiori nel lago, dicono "ciao nonno" e poi cominciano a scrivere messaggi su piccoli cuoricini di carta bianchi accuratamente preparati e ritagliati in precedenza con la nonna MM. I cuori sono in realtà appiccicati uno all'altro e le cucciole li usano come pagine per scrivere i loro libretti, che il nonno leggerà dal lago, dal cielo o da dove si trova (ma li leggerà, sicuro).
CIAO SONO LA CUCCIOLA DI MEZZO IO
altro cuore
TI VOLEVO VEDERE
altro cuore
DA VIVO
È stato il più bel ricordo che XX e MM ricordino.
Mi sono commossa... bellissimo!
RispondiEliminaUn abbraccio,
Nadia