mercoledì 16 gennaio 2013

CON QUELLA PRECISIONE CHE...

Qualche statistica: la nonna MM, in trasferta oltreoceano a godersi un po' di meritato sole e caldo vacanziero, è assente dalla vita (e dalla logistica) dei Noicinque per dieci giorni lavorativi, dieci piccoli giorni su un anno solare, dieci piccoli granellini in confronto alle oltre trecento giornate che, nell'anno solare, godono del suo supporto prezioso.
XX, di solito, non smette di vantarsi di quanto siano vivaci e sane le cucciole, mai neppure un raffreddore, probabilmente grazie allo svezzamento in bicicletta con la neve degli anni della prima infanzia. Mai più puntuali i fatti a sbugiardarla.
Due giorni fa riceve, mezz'ora prima dell'uscita sindacale da scuola alle quattro e venti, una curiosa telefonata della bidella che la informa che la cucciola di mezzo ha un po' di febbre.
"Signora, mi scusi, ma i bambini escono tra mezz'ora, ora non faccio in tempo a venirla a prendere prima."
"Si, si, ma non si deve preoccupare, faccia come vuole, tanto ha soltanto qualche lineetta, trentasetteedue."
"Trentasetteedue? E tra mezz'ora escono?"
"Si, guardi, faccia come vuole, noi l'abbiamo avvisata."
"Ecco, allora, dica pure alla maestra che prenderò la cucciola di mezzo all'uscita, alle quattro e venti, cioè tra venticinque minuti."
Il lunedì successivo parte una logistica circense per la cucciola di mezzo che, dopo aver passato un meraviglioso week-end di festeggiamenti natalizi residui, si fa montare un bel febbrone il lunedì mattina.
Il martedì viene rispedita a scuola con medicine di contrabbando in tasca da prendere di nascosto dalle maestre.
Il mercoledì, ore dieci del mattino, mentre XX è in una sorta di riunione plenaria, riceve la seguente telefonata:
"Pronto, XX, sono Taat."
"Ciao Taat, che succede?"
"Succede che la microba ha avuto la caccamolle per due volte, l'abbiamo cambiata tutta ma ora devi venire a prenderla."
"Ok, ora ci organizziamo e viene qualcuno."
Parte un secondo circo logistico a base di YY a cavallo della sua moto gialla, la nonna GG che si fionda fuori casa, la preziosa amica SYL di supporto all'arrampicata.
XX rientra alle sei di sera, trova una microba salterina e caprioleggiante che non presenta alcun sintomo di malessere, pronta a farsi ritornare qualsiasi malattia esotica appena si gira l'occhio.
Curioso il tempismo delle cucciole che si ammalano in quei piccoli dieci giorni, quando in famiglia nessuno ricorda l'ultima visita dalla pediatra, troppo indietro nel tempo per essere presente nell'album dei ricordi. Che tempismo.

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