domenica 30 settembre 2018

IL SIMILE SCIOGLIE IL SIMILE

Cinque, anche se dovevano essere sei. Le amiche scelte perchè con loro è bello semplicemente “stare”. C’è quella che sorride e parla tantissimo, quella alta due spanne più di lei che parla un po’ meno. La biondissima amica delle elementari con cui l’essere simili è una scoperta quotidiana, quella che proprio non vuole disegnare. Tutte, insieme alla cucciola di mezzo, per una sera-notte-mattina insieme. Oggi si chiamano “pigiama party”.
Loro non vedono l’ora. Lei non vede l’ora. E poi, quando arrivano, cominciano a parlare fitto fitto. Giocano. Scelgono un film. Giocano a raccontarsi, fino alle tre del mattino, quando YY è dovuto intervenire per ricondurre lo schiamazzo ad un prudente e breve sonno.
La mattina sono felici, assonnate e unite più di prima, con la certezza nel cuore di saper, semplicemente stare. Con la gioia della scoperta, che insieme emoziona di più. Con la scoperta dello scoprirsi, proprio adesso che la personalità si forma, intorno a noi e intorno ai nostri simili. E sono proprio dei bei simili, quelli che circondano la cucciola di mezzo.

Nessun commento:

Posta un commento