mercoledì 9 febbraio 2022

IL METAVERSO

La consegna delle pagelle ai tempi del digitale ha perso moltissima dell’allure del passato, quando si veniva convocati a scuola e accanto alla consegna fisica della pagella, un foglio A3 piegato in due che con numeri striminziti aveva l’ambizione di rappresentare risultati e talenti, passioni e spunti di miglioramento. In quel momento era possibile qualche minuto di confronto con i docenti, era possibile aggiungere qualche parola che, accompagnata da uno sguardo, dal tono e dall’atteggiamento dell’insegnante, aggiungeva un sapore, o più sapori, una sensazione, o più sensazioni, insomma dava forse qualche informazione e risposta in più rispetto alla vita degli eredi all'interno dell'istituzione scolastica.

Oggi. Oggi no. La pagella arriva, anzi, veramente non arriva nemmeno...diciamo piuttosto che si compone in quel disastroso spazio virtuale che si chiama 'registro elettronico', alla voce 'scrutini'. A seconda delle app, ormai siamo nel metaverso, quella composizione alchemica di numeri te la devi andare a cercare più o meno quando sai che arriverà. Non c'è una data certa, o almeno XX non la conosceva. Non c'è il pathos della 'pagella'!, non c'è la responsabilità dei ragazzi nello spiegare i loro risultati. No, niente. Se ti ricordi, e quell'anfratto del metaverso lo trovi al momento giusto, riesci a leggere una tabellina di una decina di righe, le materie, e numeri, i voti. Ma siccome al posto dei voti ci sta, appunto, normalmente il voto, ma la valutazione della condotta viene assegnata attraverso i giudizi - che pur essendo striminziti anche loro e ridotti a una parola occupano comunque più posto dei numeri - parte tutta la discussione su che cosa sia il giudizio di condotta 'ds'. Sarà 'distinto' (veramente? alla fine la microba ha preso 'distinto' in comportamento? Meno male...) oppure, magari, 'discreto'? Che appare forse più in linea con alcune performances, ma sarebbe davvero punitivo?

Lei gioca sul dubbio, e giura sul 'distinto'. A XX e YY resta l'amarissimo sapore di una interfaccia virtuale che deresponsabilizza, impoverisce e toglie valore. Anche se alla fine ci hanno creduto, a quel 'distinto'.

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