giovedì 9 agosto 2012

STESSA SPIAGGIA, STESSO MARE

Per quest'anno, non cambiare, stessa spiaggia, stesso mare. Promessa mantenuta grazie all'entusiasmante invito della zia SIMONBELLE, la zia ganza e speciale a cui confidare segreti e confidenze, con cui bucare le onde più alte e conoscere tutti gli animali del circondario. Le cucciole sono state infatti invitate a trascorrere un'intera giornata al mare di Lavagna, già teatro di divertimento smodato lo scorso anno grazie alla presenza non solo di SIMONBELLE, ma anche di NICO, biondo, bello, simpatico e che lascia le cucciole vincere a calcetto.
Sulla via del ritorno, su un breve tratto di autostrada deserta a causa del l'orario improbabile, di parecchio oltre il consueto coprifuoco, XX e YY tentano di estorcere qualche breve informazione sulle lunghe ore trascorse in libertà.
"Quindi vi siete divertite, avete visto NICO, avete giocato a calcetto e bucato le onde?"
"EEhh, no, pensa che NICO, è andato via subito, alle due, alla pallanuoto e poi non è nemmeno tornato. - l'oltraggio sarà rigorosamente registrato e vendicato quando opportuno - e poi le onde erano piatte, non si poteva bucare un bel niente."
"Sai che c'era una bambina piccolissima, di sole due settimane? Ma soprattutto avevano anche un cane - decisamente più interessante - un cane simpaticissimo."
"Com'era il cane?"
"Com'era come?"
"Era grande, piccolo..."
"Era grande come un leonberger, ma più piccolo."
"EEhh, si, aveva il pelo, come GHEO, ma di meno."
"Si chiamava Trilli. E cercava i gatti. Era bravo, affettuoso."
Soprattutto con i gatti.
Altri frammenti di informazione estorti con l'inganno raccontano di un canotto troppo piccolo per un numero di bambini troppo alto, per cui democraticamente i piccoli dentro e i grandi fuori a remare con i piedi.
SIMONBELLE pare essersi divertita, ha coinvolto tutti i protagonisti della settimana dello scorso anno e si sono ritrovati tutti con gioiosa allegria. Stessa spiaggia, stesso mare.
Stessa, meravigliosa, zia ganza.

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