venerdì 24 agosto 2012

UN VIAGGIO LUNGO, MEZZO BISCOTTO E LA NOBILE ARTE

Sorelle, condividono una larga parte del loro patrimonio genetico, ricevono la stessa educazione nello stesso ambiente famigliare, ma hanno un approccio profondamente diverso alla nobile arte della condivisione.
Le maggiori differenze emergono nei momenti di difficoltà, emergenza o estrema necessità, come un lungo viaggio in auto, ben fissate ai regolamentari seggiolini d'ordinanza, con viveri scarsi e contingentati.
A peggiorare alcune situazioni, la microba sconta un castigo NIENTECARAMELLE, per cause varie.
XX possiede un pacchetto che contiene circa quindici biscotti croccanti, unico avanzo delle colazioni vacanziere.
"Bimbe, volete una caramella o un biscotto?"
"SSIIIIII!!!!"
"Ok, ecco tre biscotti, ve li distribuite voi? Grazie."
...
Dopo alcune ripetizioni della stessa scenetta:
"VO-RREI PE-PIA-ZE-RE IL BI-CO-TTO." (=ok, ora che mi avete legato come un salame nel mio seggiolino, io sono qui buona da oltre due ore, fa un caldo pazzesco, non mi è chiarissimo perché si debba andare a un altro mare se al mare ci eravamo già, ho mangiato cinque biscotti e ne vorrei un altro. L'ho chiesto bene, dicendo per favore, in più non crediate che io dimentichi l'oltraggio di aver visto le mie sorelle rosicchiare almeno tre caramelle a testa mentre a me non ne avete data nessuna. Bene, il mio biscotto, per cortesia.)
"Microba, i tuoi biscotti sono finiti. Ce ne sono ancora due ma sono delle tue sorelle, che li hanno mangiati con meno voracità."
"VO-RREI IL MIO BI-CO-TTO-OH."(=allora non ci siamo capiti. Non mi interessa chi ha mangiato quali e quanti biscotti, ce ne sono due e li vorrei, per favore, grazie, subito-o.)
La cucciola di mezzo, di cui molto si può dire ma non che sia egoista, spezza a metà il suo biscotto e lo divide con la microba in un gesto di spontanea, commovente e gratuita condivisione.
La cucciola grande, all'avvicinarsi della tempesta microba e per emulazione di un gesto che sa sarà lodato (magari anche premiato) spezza una briciola microba dal suo biscotto e la regala alla microba, che sta già masticando tutta soddisfatta l'altra metà ricevuta dalla sorella di mezzo come se le fosse spettato di diritto assoluto.
XX e YY redigono le personalissime leggi della proprietà applicabili ai beni di consumo:
Microba: se lo voglio mi spetta, se ne voglio ancora mi spetta di più. Se è finito procuratelo e dammelo.
Cucciola grande: esigo la mia parte con precisione. Sono restia a cederla, ma con promesse di tornaconto adeguato posso fare uno sforzo e destinarne circa l'uno percento in beneficenza.
Cucciola di mezzo: se me lo chiedi, te lo do, prima metà, così divido in parti uguali, ma se ne vuoi ancora te ne do ancora. In realtà non serve che tu me lo chieda, con le mie antenne ascoltatutto so quando ne vuoi e te ne darò ancora prima che tu me lo domandi.

Nessun commento:

Posta un commento