venerdì 8 giugno 2012

LA SAGGEZZA NEL QUADERNO DI ITALIANO, CLASSE SECONDA A

Con il termine della scuola, XX e YY scovano alcune perle di saggezza nascoste qua e là nel quaderno di italiano cucciolo di seconda elementare.

Penso e scrivo: il mio desiderio più grande.
Il mio desiderio più grande è quello di comprare un cane o un gatto. Il mio desiderio preferito è questo perché io amo moltissimo gli animali.
Penso che riuscirò a realizzare questo desiderio crescendo e comperando un cane o un gatto con i miei soldi. Forse con i miei soldi potrei comprare anche un canarino, e se ci riuscirò lo chiamerò Piuma. Insomma: amo un po' tutti gli animali. Anche i dinosauri.
Ma il mio animale preferito in assoluto è il pettirosso.

Imprevisto a scuola: scosse di terremoto a Milano. Racconto la mia "avventura"
Martedì 28 maggio ci sono state due scosse di terremoto. La prima scossa è stata alle 9,00 quando stavamo facendo le verifiche di matematica. Abbiamo sentito la campanella e siamo andati velocemente tutti sotto i banchi.
Dopo un minuto siamo scesi in giardino.
Siamo andati tutti all'albero della seconda A e dopo un po' ci siamo seduti in cerchio.
La seconda scossa è stata all'una proprio quando stavamo mangiando il secondo nella mensa di lettera C.
Abbiamo sentito la campanella e le maestre si sono chieste "un'altra scossa?"
Poi siamo andati in giardino per la seconda volta e i fine siamo restati lì di o alle 16,30 perché c'erano già state due scosse e qui di in giardino era più sicuro. Però prima di uscire siamo saliti su a prendere gli zaini.
Ho avuto paura, era stata una giornata piena di spaventi.

Scrivo io. Descrivi un ambiente che vuoi usando tutti i cinque sensi.
Al parco. Il parco era bello con tanti giochi. Ho visto i fiori, i giochi e gli alberi. Erano un po' di tutti i colori. Queste cose erano grandi, piccole, larghe e stette, insomma, erano di tutte le dimensioni. E ovviamente erano a forma di alberi, di fiori...
Ho sentito urli, strilli e canti di uccellini.
C'era il profumo dei fiori e della felicità.
Ho toccato gli alberi, i giochi, le panchine.
Ho sentito l'aria leggera che mi sfiorava.
A volte se la giornata è bella prendo un gelato prima di andare al parco oppure prendo un calipso, un cornetto, un ghiacciolo al baracchino. Aveva il sapore di gelato.

Nessun commento:

Posta un commento