giovedì 28 giugno 2012

UN FIUME

Un fiume. Di persone. Di colori. Di parole. Di emozione. Di cose grandi, dette chiare. Di teste liscie dei monaci. Di sandali di ogni foggia e colore. Di sorrisi. Di applausi.
Anche MrDan e XX hanno partecipato a una piccola parte degli insegnamenti del Dalai Lama, la guida spirituale buddista, uomo di pace capace di dire e fare cose semplici.
Sono sgattaiolati via dall'ufficio a mezzogiorno (a parte un piccolo imprevisto sui biglietti che li ha costretti a ritornare sui loro passi), sono andati in scooter come i ragazzini sperando di prendere un po' d'aria fresca che non c'era e si sono emozionati all'arrivo di "sua santità".
Lui, sua santità, ha salutato tutti, si è seduto su un divanetto rosso, ha tolto le scarpe, incrociato le gambe e parlato di verità semplici, da vivere tutti i giorni, raccontando gli aneddoti di quando era bambino. Non solo venerato come la nuova guida spirituale, ma anche bimbo monello che gioca e scherza (e litiga!) con i suoi coetanei.
Ha parlato di morte ma soprattutto di vita, di differenze ma soprattutto di unità dicendo "non sono diverso da voi", di affetto, compassione, amore, empatia, felicità.
Ha risposto a domande scomode con semplicità emozionando le diecimila persone che lo ascoltavano. Che bella folla, unita, variopinta e commossa, proprio come MrDan e XX.

Nessun commento:

Posta un commento