martedì 19 marzo 2013

L'OCA SONIA E LA MINESTRA ARANCIONE

"Pronto. Ciao cucciola, come stai, come state, fate le bravissime?"
"PON-TO. SAI CHE A-BBIA-MO MAN-ZATO LA PI-ZZA E LA MI-NE-STRA A-RAN-ZO-NE?! E POI IL BU- DINO E POI A-BBIA-MO PA-RE-CCHIA-TO."
"Mmhh, buona, la pizz..."
"EEhh, sai che abbiamo mangiato il budino e poi abbiamo visto un film? E forse domani un altro film? Allora, alla fine abbiamo visto Pierino e il Lupo e l'oca Sonia e il gatto Ivan che vuole mangiare il picchio."
"Anche il nonno ha un gatto che si chiama Ivan!"
"EEhh, ma questo gatto Ivan non era a chiazze bianche e nere, era a righe rosse e arancioni. Tutto diverso."
"Ma che cos'è questa storia che a scuola si guardano sempre i film?"
"EEhh, allora, la storia è che il picchio piange perché pensa che il lupo abbia mangiato l'oca Sonia. Era con il cappello."
"Chi aveva il cappello, il picchio?"
"Noo-oo, l'oca Sonia aveva il cappello."
"Pronto. Ciao cucciola, come stai, come state, fate le bravissime?"
"Pronto. Ciao. Abbiamo mangiato la pasta con le foglie di olivo. Alle foglie di olivo. No, delle foglie di olivo. Era buonissima, ciao."

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