giovedì 19 aprile 2012

L'URAGANO E LA PARETE

"Pronto."
"Prontooo, aspetta che non sono ancora uscite dall'arrampicata, anzi si, ma solo la cucciola grande, te la passo."
"Ciao cucciola grande, come stai, come state, fate le bravissime, com'è andata a scuola, avete finito di arrampicare, ti sei divertita?"
"Eh?"
"Dicevo, come stai, come state, fate le bravissime, com'è andata a scuola, avete finito di arrampicare, ti sei divertita?"
"Si, ciao, ti passo la nonna."
"Prontoooo, non sai, qui c'è stato un uragano, io ero la cucciola di mezzo a prendere la cucciola grande ma le maestre per un quarto d'ora dopo l'orario di uscita non hanno fatto uscire nessuno proprio per colpa dell'uragano, così loro erano dentro e intanto noi ci siamo bagnate come pulcini. Adesso non ti posso passare la cucciola di mezzo perché è a metà parete, puoi richiamare tra cinque minuti?"
"Ok, vi richiamo, ciao."
...
"Prontooo, cucciola di mezzo, come stai, come state, fate le bravissime, com'è andata a scuola, hai finito di arrampicare, ti sei divertita?"
"Eh? Non si sente niente. Si, mi sono arrampicata in altissimo, e prima mi sono bagnata tutta con la nonna perché mia sorella grande non usciva da scuola - come perdere l'occasione di colpevolizzarla un po'? - Adesso vado che se no mi mangia tutte le patatine. Ehiiisonoanchemieeee!"
Click.

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