martedì 16 agosto 2016

QUANDO GRANDE È MEGLIO

C'è una cosa, però, per cui Las Vegas offrendosi esagerata riscuote un discreto successo presso le minorenni Noicinque: il vicino acquapark del sobborgo di Henderson, di recentissima costruzione e progettato in funzione della regola del più. Più alto, più vario, più spericolato. Però. Però ci sono alcune rigide regole locali che richiedono dei limiti di peso (minimi e massimi, questi ultimi irraggiungibili) per alcune delle attrazioni più spericolate. XX e cucciole si sono dunque presentate, dopo una coda lentissima (a causa delle suddette regole) sotto un sole cocente, in cima ad un enorme rotolo azzurro in cui si veniva lanciati con un gommoncino giallo a quattro posti. Niente da fare, troppo leggere. (XX ha un po' sorriso sotto i baffi all'idea di sentirsi troppo leggera, prima di vedere la delusione accendersi sui volti cuccioli). Invano cercano di mischiare le carte con alcuni pesi massimi in fila con loro, gli inflessibili controllori le costringono a ripiegare su più morbide attività.
Il tarlo del pericolo però rimane e, con una speranza in controlli più laschi all'avvicinarsi della chiusura, ritentano la sorte. La bilancia è quella, loro anche e continuano a non raggiungere il limite inferiore di peso.
Dopo di loro in fila c'è però un quartetto di smaliziate signorotte americane sorridenti. Sfoderando una discreta faccia tosta, XX chiede loro la loro disponibilità a rimescolare le carte e dividersi due a due in modo da raggiungere i limiti di peso (due adulti e due bambine è stata la spiegazione, la realtà era che ciascuna delle signorotte pesava probabilmente come XX+cucciole). Loro accettano con garbo, due di loro si fanno carico della microba e della cucciola di mezzo e la bilancia questa volta risponde con una rassicurante luce verde.
Il giro sul gommone sparato a velocità e ad altezze folli è stato molto divertente, nessuno - nemmeno la microba per la quale si temeva il peggio - è stato sbalzato fuori come un missile. La stessa microba, serafica alla fine di un giro thrilling che nemmeno YY si era sognato di fare, ha commentato all'uscita mentre tutti si salutavano: "Meno male che erano grasse. Le signore, dico. Meno male che erano grasse." Si, e meno male che reano americane, ha pensato XX, e non hanno capito. Quando si dice, qualche volta, grande è meglio.

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