martedì 13 marzo 2012

JAKARTA, INDONESIA, LA TECNOLOGIA

Nonostante l'hotel sia chic e moderno, difeso come se non meglio di Fort Knox, per avere una connessione wireless XX ha prima intavolato una serrata discussione con il concierge, negoziato al business center ed infine convinto un impiegato ad andare ad installare nella sua camera il "device", uno strano plasticone che dovrebbe fungere da hotspot. Rientrati dalla cena impegnativa, XX completa anche di bolle pruriginose su un braccio, prova la connessione che naturalmente non funziona. Telefona al concierge, naturalmente ormai è tarda sera, lui prima le chiede di controllare i più improbabili codici indonesiani sul retro del "coso" (come chiameremmo il "device" in italiano), finalmente si decide e dopo qualche minuto compare un diligente impiegato del business center che controlla tutto e poi serafico rilegge la password in modo corretto, codice che XX aveva mal interpretato scambiando per "ll" un undici. Finalmente, ormai si è tirato tardi ed è l'ora giusta per video chiamare a casa. La video chiamata necessita naturalmente di telefonata preventiva, la linea va e viene, le cucciole davanti allo schermo anche loro vanno e vengono cadendo a turno dall'unica sedia su cui si sono arrampicate e questa sera ci si riprova. XX ha il velato sospetto che la nonna MM preferisca il telefono tradizionale, per il quale ormai non litiga più nessuno.
La sera successiva, XX dopo una cena appena un filo meno impegnativa, ma questa volta in compagnia di cinque indigeni, cerca di lavorare un po', ma scopre ahimè che la connessione non è che vada e venga come ieri, non va punto. Richiama il concierge, diverso da ieri, che non ha capito bene e si presenta, dopo una buona mezz'ora, armato di un nuovo "coso" da installare. Nel frattempo, accanto alla non connessione, XX si rende conto con orrore che il cavo di alimentazione del pc ha qualcosa che non va, il computer è praticamente scarico ed è impossibile ricaricarlo, da qualsiasi presa e con qualsiasi adattatore a disposizione. Segnala il problema al concierge, che nel frattempo è riuscito, anche con il coso vecchio, a far ripartire la connessione, e lui di dice disponibile a prestarle un cavo fino alla mattina successiva. Corre alla ricerca del cavo e si ripresenta con un curioso mezzo cavo e accrocchio di adattatori che però sembra funzionare. Dunque XX ha perso mezzo cavo non funzionante con presa italiana compresa di messa a terra ma ne ha guadagnato uno, con multipli adattatori in serie, funzionante, di spiccata natura indonesiana. Ora, come lo spiegherà ai colleghi informatici?

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