martedì 25 ottobre 2011

SI STUPISCE TUTTE LE VOLTE

Succede tutte le volte che viaggia negli Stati Uniti, e anche questa volta XX si stupisce di fronte all'aria diretta, cristallina, ingenua e talvolta un po' ottusa dei suoi interlocutori americani. Tra i quali questa volta spiccano un ex spogliarellista claudicante, un cacciatore di alci con la balestra, un missionario mormone che vent'anni fa venne a convertire l'Italia (nientemeno che il paese del papa), svariati esponenti della lobby ebraica, il sosia di Cho, personaggio caricaturale del film "Un giorno da leoni" e la vicina di casa del killer di Seal Bech, che una settimana fa aveva sparato in un piccolo salone da parrucchiere uccidendo la propria ex moglie insieme ad altre otto incolpevoli e sfortunatissime persone. Nel ristorante italiano in cui è stata trascinata per cena, all'interno toilette si sentono delle lezioni di italiano in filodiffusione, mentre un arrogante ospite pretende olio extravergine di oliva e non soltanto quello vergine, probabilmente senza neppure distinguerlo dall'olio di colza. In California bisogna stare attenti ad attraversare la strada rigorosamente a semaforo verde, perchè i vigili appostati tra i cespugli sono soliti multare gli indisciplinati ed imprudenti pedoni che non lo fanno. Con grande trasparenza e senso dell'ironia, il cacciatore di alci rivela che gli americani non sono molto intelligenti, e che se parli loro di due argomenti separati nello stesso incontro tendono a sovrapporli e confondersi. La prima potenza al mondo?