venerdì 15 luglio 2022

CARTA E PENNA 24 (26)

Da: nonna MM e microba e XX

A: cucciola di mezzo

Ciao CDM!

In questi giornitu stai navigando in kayak sul Mississippi…hai fatto amicizia col fiume? Ci racconterai le tue emozioni proprio come fai nelle tue lunghe lettere che la mamma, arrivata ieri sera in treno, ci ha letto.

Ti confesso che qualche volta, parlandone con la microba, ci chiedevamo come sarebbe ‘capottarsi’ con il kayak, insomma, è facile ribaltarsi in un fiume, anche se si è fatta qualche picola esperienza sui navigli di Milano…ma se invece la nostra cucciola di mezzo fosse così brava da dominare la corrente di un fiume tanto importante? Sono sicura che sia così. Volevo chiederti: hai avuto qualche difficoltà con l’inglese? O meglio, l’americano?nelle tue lettere non ne fai cenno, come se tu fossi…born in the USA. Ora lascio spazio alla microba e alla mamma, come vedi questa volta a scriverti siamo in tre. Con tanta voglia di riabbracciarti.


nonna MM

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Magari la prossima lettera scrivila qui in Francia, che alla nonna fa piacere. Ora sto per andare a Cap 3000 con le amiche, ma una volta ci vorrei andare anche con te.

Prima la mamma ha visto una mail del camp in cui c’era una foto di aggiornamento del vostro viaggio, ma non ti trovavvamo. La mamma è preoccupatissima, mentre il papà ha solo detto che secondo lui non eravate tutte in quella foto e che quindi non c’è niente di cui preoccuparsi (speriamo!).

Quest’anno nessun avvistamento di polpi o relitti, ma meduse tantissime!

Come va con la GoPro? Riesci a fare le foto? E dove la ricarichi?

Quando tornerai a Casa vedrai ‘l’ufficio’ della mamma qui in Francia ^_^ (non so disegnare le emoji).

La mamma ci ha portato qui le tue lettere e ho anche visto il tuo disegno, sei bravissima!

Adesso scrive la mamma, infatto ho schiacciatomle mie righe se non non c’è più spazio per lei.

Mi manchi.


microba \/ (non so disegnare neanche i cuori)

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Ciao cucciola! Eccomi anch’io nel completare questa lettera a sei mani. Come ti hanno scritto nonna e microba, siamo in Francia, in questa casa che per me è sempre stata sinonimo di armonia e leggerezza.

Ho appena fatto un primo bagno su una spiaggia affollata, e poco fa ti ho scritto di quell’orizzonte con un google form, sperando che ce la faccia a rientrare nel re-ration.

La. Icroba ha ragione, oggi è arrivata dal camp una mail di aggiornamento, ma tu non eri nelle foto, non è che ti hanno perso lungo il fiume, anzi, ‘la fiuma’, vero?

Papà è sicurissimo di no ed è quasi riuscito a convinceri (quasi…).

Ieri era il 14 luglio, che per questa città è al tempo stesso una festa e  la commemorazione di una tragedia, un dram,a che vi ha sfiorato da vicinissimo.

Come gli altri anni, anche ieri non ci sono stati i fuochi d’artificio, nel rispetto di quello che è avvenuto sei anni fa. Li hanno fatti il 13 luglio, però, credo per non deludere i turisti - non mi è del tutto chiara questa logica…

Comunque, ierimper la prima volta la commemorazione è stata pubblica, sulla Promenade. Alle 22.34, all’ora in cui il camion è stato fermato, dalla Promenade si sono accesi 86raggi di una luce bianco-azzurra che si proiettavano nel cielo, ciascuno a ricordo di una vita, una famiglia, una storia.

Dal terrazzo della nonna abbiamo visto i raggi di luce passaresulle nostre teste e convergere verso il cielo profondo, nella direzione delle colline.

Un angelo stilizzato è stato inaugurato sulla Promenade, lo vedrai quando arrivi.

Per me è stato bello poter ricordare, attraversare lo spavento e la tragedia e mi piace l’idea di condividerlo con te. Ti che vedrai la luce delle stelle come forse solo ad Asisko…

E non vedo l’ora di sentire (e leggere) di te.

Un mondo di bene.


mamma

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