Da: XX
A: Cucciola di mezzo
Oggetto: cucù
Ciao tesoro mio. Come stai? La domanda è sempre lasciata al vento delle dune sulla spiaggia del lago Michigan, dal momento che lo sapremo soltanto tra un po’, quando riceveremo una tua lettera, oppure direttamente al momento in cui verrò a prenderti. Allora, vediamo in questi due giorni che cosa immagino possa essere successo: vi hanno fatto scegliere alcune attività per la settimana, e tu hai scelto di cucinare i brownies alla maniera di chi li ha inventati, cioè proprio gli americani. Hanno delle quantità bizzarre come le once le libre e i cucchiai, e per simpatia il mio computer sono due giorni che accanto all’orario mi da i gradi in Fahrenheit. Oggi qui è 86, non ho idea di che cosa significhi. Forse ti è arrivato il pacchetto che rimpiazzava il sapone sequestrato in dogana? Spero proprio di si, altrimenti ti ho rovinato la sorpresa. Poi immagino abbiate rivisto, ancora una volta, le misure di sicurezza delle canoe, e sono sicura che sullo Stony lake avete fatto le prove di pagaia-tutta un’altra cosa rispetto al canottaggio sul naviglio, mi sa che il Mississippi sarà parecchio più grande. E poi la notte sotto le stelle, per verificare che nessuno abbia particolari difficoltà… e niente, le zanzare americane sono anche loro ghiotte di te. E i tuoi safari notturni, armata di torcia frontale, non lasciano scampo. E poi, il tuo cuore curioso e avventuroso, che si apre a questa scoperta del mondo. Chissà quante stelle hanno visto i tuoi occhi. Un mondo di baci.
mamma
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